There’s a lady who’s sure
All that glitters is gold
And she’s buying a stairway to Heaven
L’oro non c’è, e la scala, forse, non porta in paradiso, ma è sempre protagonista dell’architettura, come ci racconta il progetto di Chiara Crescenti.
“La scala - dice Giò Ponti - è una voragine. Nella casa è un elemento astratto, non casalingo, geometria misurata dal compasso del passo, dalle nostre gambe. Le scale, poneteci mente, sono stanze alte sei, dieci piani, che percorriamo verticalmente…L’Architetto che non concepisce una scala come cosa fantastica non è un Artista: non è un regista dell’Architettura”.